Consobrinae

Consobrinae è una parola latina che significa cugine a simboleggiare il rapporto tra i due strumenti protagonisti di questo disco: la tiorba e il violoncello. Bellini e Horiot hanno tessuto il programma di questo disco come un antico arazzo, usando il fil rouge dei loro due strumenti e dei compositori che ad essi si sono dedicati. Così, oltre ad alcune gemme in prima registrazione, ascoltiamo i due strumenti sia in duo che singolarmente in un programma dalle proporzioni ben studiate in cui l'armonia dei due musicisti si sprigiona liberamente passando dalla Francia all'Italia, da un secolo all'altro con naturalezza e grande vitalità musicale.
Il violoncello usato da Hermine Horiot per questa registrazione è lo storico violoncello barocco Matteo Gofriller appartenuto a Anner Bylsma e che qui risuona per la prima volta dopo la scomparsa del suo celebre proprietario.

:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::

Consobrinae is a Latin word meaning cousins to symbolize the relationship between the two protagonist instruments of this album, the theorbo and the cello. Bellini and Horiot wove the program of this album like an ancient tapestry, using the common thread of their two instruments and the composers who dedicated themselves to them. In addition to some gems in first recording, we listen to the two instruments both in duo and individually in a program with well-studied proportions in which the harmony of the two musicians is freely released passing from France to Italy, from one century to the next with naturalness and great musical vitality.
The cello played by Hermine Horiot in this recording is the Matteo Gofriller ones owned and played by Anner Bylsma wich plays newly in this recording for the first time after the death of the greaat musician.

Booklet ITA/EN